Equilibrio lavoro vita privata: perché è importante

L’espressione “il tempo è denaro” oggi più che mai è la metafora della verità, perché costituisce la risorsa più preziosa. Infatti il guadagno di ogni attività è il valore attribuito alla quantità e qualità di impegno, nel realizzare un prodotto o fornire un servizio. Il tempo però non si ferma nelle ore in azienda, per poi tornare a scorrere quando si torna a casa. Quindi ogni istante dedicato all’ambito professionale, è sottratto a quello personale. Quest’ultimo in particolare si sacrifica sempre più spesso. Ecco perché cresce l’esigenza di recuperare un giusto equilibrio lavoro e vita privata.

Da questo punto di vista lo smart working è stato ed è una risorsa importante. Tuttavia c’è il rischio di cadere nella “trappola della flessibilità”. Quando in sostanza non esistono confini netti, né di tempo né di spazio, la conseguenza è non staccare mai davvero la spina. Dunque, la soluzione diventa il problema, o lo peggiora. Si tratta di un errore che ha ripercussioni su più fronti. L’equilibrio lavoro e vita privata è infatti importante per il benessere psicofisico, ma conviene pure al business. Sembra scontato, ma dipendenti sereni e felici sono pure più produttivi.

Strategie che “non” funzionano, secondo noi

Chiarita l’importanza di un buon equilibrio lavoro e vita privata, la domanda è: come migliorarlo? Esistono molti metodi, non tutti però…vanno bene per tutti. Nel dettaglio, ci sono alcune strategie, riproposte di frequente, che a nostro avviso sono poco utili, e ti diciamo anche perché.

Sfruttare gli spazi vuoti. Uno dei consigli più sopravvalutati per è approfittare ad esempio del tragitto tra casa e lavoro per: guardare o inviare mail, leggere o scrivere relazioni, fare una corsa, e chi ne ha più ne metta. Innanzi tutto, per lavorare in viaggio, o sei un mezzo pubblico o hai un autista privato. Inoltre, prova a fare quanto detto mentre sei in piedi in metropolitana all’ora di punta. Una corsetta prima di sedersi alla scrivania? Ok, ammesso però che tu viva a una distanza accessibile, e poi fare sport è un’altra cosa.

equilibrio lavoro vita privata strategie sbagliate

In certe attività è ritagliarsi tempo per sé, godersi il qui e ora, essere presenti totalmente, e non limitarsi soltanto ad un movimento meccanico. Per finire, quei “momenti morti” in realtà hanno la loro ragione di esistere. Sono infatti anelli di transizione tra un contesto e l’altro, utili per “decomprimere” e sgombrare la mente. Permettono al cervello di lasciar andare riflessioni residue e di passare gradualmente al prossimo impegno. In sostanza, anche loro contribuiscono a mantenere l’equilibrio lavoro vita privata.

Separare “casa e ufficio”. Mettere dei confini tra sfera professionale e personale è giusto, anzi spesso necessario. Tuttavia, l’esistenza è una sola, e nonostante gli sforzi a tenere diviso un ambito dall’altro, per forza di cose si verificano delle “invasioni”. Il controllo è soltanto un’illusione e la realtà non conosce né concede divisioni così nette. Non a caso si parla di equilibrio lavoro vita privata, perché la chiave sta nell’armonia tra i due aspetti e nel bilanciamento delle attività.

Ecco “invece” come migliorare l’equilibrio lavoro vita privata

Ora sai cosa non serve a migliorare l’equilibrio vita lavoro. Vediamo quindi ciò che è efficace.

Organizza e pianifica. Banale? Forse, però funziona. Una volta che sai cosa fare, quando e dove, procedi per priorità e scadenze. Davanti a te c’è solo il prossimo impegno o appuntamento, quindi niente ansia, il resto non ti riguarda ancora.

Come migliorare l'equilibrio lavoro vita privata

Non occupare tutto il tuo tempo libero. Recuperare in un weekend quello che non hai potuto fare in una settimana è folle e stressante. Come sempre conta più la qualità che la quantità.

Ragiona per “task” non per ore. Questo consiglio è valido sempre, ma soprattutto se sei in smart working. Spesso infatti si pensa in termini di ore, e nonostante ciò in una giornata intera, a volte concludi poco e niente. Imposta i tuoi compiti per obiettivi e raggiungili. Così eviti pure il rischio di andare in overworking da remoto, e realizzi un migliore equilibrio lavoro vita privata.