Le persone che svolgono l’attività dei loro sogni, che amano il proprio lavoro, sono davvero fortunate. Tuttavia, perfino in questi casi capitano periodi in cui cala la motivazione. Momenti di stanchezza, dubbi e ripensamenti, sono la normalità anche quando si è felici e soddisfatti della propria occupazione. Se tutto ciò accade a questi “pochi eletti”, figuriamoci a chi la mattina va in ufficio solo per mantenere la famiglia, pagare le bollette e arrivare alla pensione. La tentazione spesso è mollare tutto, cambiare azienda o addirittura carriera. Prima però di stravolgere la propria vita e quella di chi sta accanto, c’è un’altra opzione, il Job Crafting. Vediamo di cosa si tratta e come sfruttare questo approccio per salvare il proprio lavoro.

Che vuol dire “modellare” la propria attività

Il termine Job Crafting deriva dall’inglese “To craft”, cioè modellare, creare. Quando la routine uccide l’interesse e l’entusiasmo verso ciò che si fa, l’alternativa a cambiare mestiere è cambiare il modo in cui lo si svolge. Il segreto in pratica è non arrendersi, dando nuova vita e speranza a qualcosa che sembra non avere più alcuno sbocco. Da principio sembra una sorta di “riciclo”, ma in realtà è qualcosa di diverso.

Si tratta infatti di adattamento creativo, che consente di guardare lo stesso contesto da prospettive differenti. Il risultato non è garantito, ma vale sempre la pena fare un tentativo. Apportare dei cambiamenti, anche a cose che si conoscono a memoria, col passare del tempo è naturale, anzi necessario. Infatti con gli anni mutano le esigenze e gli obiettivi. Se è vero che spesso bisogna adattare la vita privata a quella professionale, col Job Crafting funziona anche il contrario.

Come applicare il Job Crafting

Come sfruttare il Job Crafting già da domani? Potresti essere deluso da questa notizia, ma nella pratica non esiste un vero e proprio metodo standardizzato. Allo stesso tempo però questa rappresenta un’opportunità sviluppare una strategia individuale e personalizzata. Possiamo però darti qualche dritta di orientamento, per cominciare col piede giusto. In linea di massima il leitmotiv del Job Crafting è sintonizzare il tuo lavoro sulla tua personalità e sulle tue necessità. Fai una lista delle cose che ti piacciono e non ti piacciono della tua professione. Sviluppa le prime e correggi le seconde.

Ti si presenta dunque una grande occasione, quella di trasformare il tuo lavoro nel lavoro tuo. Non è un semplice gioco di parole o una frase a effetto, ma una vera esigenza di sopravvivenza. Quasi sempre si lascia che ciò che si fa definisca ciò che si è, ma si tratta di una super semplificazione e spesso non è un “buon investimento”. Invece fai in modo che la tua attività si allineai con quello che sei e che vuoi, anche nelle piccole abitudini. Organizza meglio spazio e tempo su di te. Concentrati sulle parti del tuo mestiere che ti appassionano o entusiasmano di più. Sviluppale, falle diventare la regola, non solo l’eccezione. In sostanza, crea la tua versione personale di Job Creafting.