La connessione tra mente e corpo è stretta e ben documentata. Ogni condizione psicologica si riflette sul fisico, e quindi anche sull’epidermide. Lo stress sulla pelle ha effetti evidenti, a volte con esordio lento, in altri casi improvviso e con rapida evoluzione. Quali sono i campanelli d’allarme che indicano il superamento della “soglia di guardia”? Esistono dei metodi per prevenire o curare le conseguenze negative della tensione emotiva sul derma? Continua a leggere perché le risposte che cerchi sono tutte in questo articolo.
Perché lo stato emotivo si riflette sulla cute?
La pelle è l’organo più esteso del corpo umano. Inoltre le sue cellule hanno la stessa matrice di quelle del sistema nervoso. Ecco spiegato perché emozioni e sentimenti “lasciano il segno” sia dentro che fuori. Una delle prime reazioni a momenti di disagio o sofferenza, è la tensione di nervi e muscoli. Questo irrigidimento, nel classico stato di attacco o fuga, riduce l’apporto di ossigeno ai vasi periferici e superficiali. Lo stress sulla pelle inoltre si crea per un aumento nella produzione del cortisolo. Le principali ripercussioni si hanno su tre fronti principali:
- Squilibri ormonali
- Indebolimento del sistema immunitario
- Innescamento o peggioramento di stati infiammatori
Sulla cute si accumula sebo che ostruisce i pori e favorisce irritazioni o formazione di brufoli. Una prolungata azione dello stress sulla pelle influenza il rinnovamento cellulare. Le scorte di collagene si impoveriscono o si ha ritenzione idrica. Di conseguenza, a seconda dei casi, il viso appare più gonfio o svuotato. L’esempio emblematico di quanto detto è la comparsa di herpes labiale oppure l’aggravarsi di condizioni infiammatorie croniche come la psoriasi.
I sintomi dello stress sulla pelle
Lo stress sulla pelle si manifesta in molti modi con segni che variano da soggetto a soggetto e cambiano anche con il tempo. Invecchiamento precoce o colorito spento sono alcuni di questi. Altri sintomi comuni sono:
- Eczemi ed eruzioni cutanee
- Dermatiti, irritazioni, arrossamenti e orticaria
- Rughe nuove o più marcate
- Perdita di elasticità e luminosità della cute
- Caduta di capelli o peli
Spesso un altro segnale dello stress sulla pelle è la difficoltà nella guarigione di ustioni o ferite. Quest’ultimo in particolare è un segnale che non si collega subito a stati di disagio emotivo, ma che in ogni caso non va sottovalutato.
Soluzioni e rimedi
Alla prima comparsa di effetti dello stress sulla pelle, bisogna rivolgersi al dermatologo. La ragione è fare una corretta anamnesi per escludere altri problemi o patologie. Una volta stabilito che la fonte del disturbo è di origine emotiva, si procede con soluzioni e trattamenti mirati. La strategia principale è quella di eliminare o ridurre, per quanto possibile, la componente stressogena.
Se i fattori sono esterni, vale a dire identificabili in “qualcosa o qualcuno”, e non è semplice escluderli, bisogna adottare un sistema di difesa o adattamento. Per contrastare questi danni dello stress sulla pelle il consiglio è abbracciare uno stile di vista più sano. Le regole comprendono:
- Dormire di più o meglio
- Mangiare bene
- Bere adeguatamente
- Fare esercizio fisico
- Dedicarsi ad attività ricreative e rilassanti
In casi più seri può essere utile ed efficace anche il supporto di uno psicologo. Accanto a queste opzioni vi è ovviamente anche l’estetica avanzata. Questa è la strada migliore perché affronta il problema da molti punti di vista e ricerca le ragioni dell’inestetismo, anche di natura psicogena.
Dire che la bellezza della pelle dipende dall’interno non è un luogo comune. Spesso possono essere d’aiuto degli integratori di vitamine e minerali. In alcuni casi sono necessari farmaci per colmare carenze o curare disturbi. Questa via va imboccata esclusivamente sotto supervisione medica. Per finire, un altro modo per contrastare gli effetti dello stress sulla pelle è inserire nella propria beauty routing una skincare personalizzata. Nel dettaglio si parla di:
- Scrub abituale abbinato a lozioni lenitive
- Giusta pulizia del viso con prodotti non aggressivi eliminare le impurità
- Moderata esposizione solare o uso di lampade
- Protezione della pelle con creme specifiche, in base al proprio fototipo.